Innesti rapidi: materiali diversi per ambienti diversi
Gli innesti rapidi vengono utilizzati in molti settori, dall’agricoltura all’estrazione di petrolio e gas, dal movimento terra all’autotrasporto, fino a giungere a numerosissime applicazioni industriali, anche in ambito chimico e alimentare.
La progettazione e realizzazione degli innesti rapidi deve quindi tenere conto di una grande varietà di fattori e condizioni d’uso, in modo da garantire alti livelli di qualità e di sicurezza con una linea di prodotti completa.
Per questo motivo, Stucchi si dedica da quasi 60 anni a sviluppare soluzioni sempre all’avanguardia, capaci di soddisfare appieno i bisogni e gli standard di tutti i settori in cui gli innesti rapidi sono un componente fondamentale per l’operatività quotidiana e il successo dell’impresa: la qualità del lavoro di Stucchi migliora le prestazioni e previene incidenti che possono causare danni economici, umani e ambientali.
Uno degli aspetti cruciali nella realizzazione di innesti rapidi è valutare la loro esposizione alla corrosione: questo graduale danneggiamento del componente varia a seconda dell’ambiente di utilizzo, spaziando da quelli in cui avviene molto lentamente a quelli in cui il processo è particolarmente aggressivo e rapido.
Si possono individuare alcune casistiche generali:
- Bassa corrosione: non si presentano particolari condizioni ambientali e si utilizzano fluidi idraulici che, se mantenuti privi di contaminazioni, non danneggiano i circuiti;
- Media corrosione: legati al fluido utilizzato, come ad esempio nel caso dei sistemi di raffreddamento che impiegano soluzioni a base acquosa;
- Alta corrosione: in queste condizioni gli innesti rapidi devono sostenere un ambiente ostile, come nel caso delle piattaforme petrolifere off-shore.
Per rispondere a queste diverse condizioni si utilizzano principalmente tre materiali per realizzare gli innesti rapidi:
- Acciaio al carbonio: si tratta del metallo più utilizzato negli innesti rapidi, offre un buon bilanciamento tra le sue caratteristiche tecniche e commerciali, ed eccelle in contesti a bassa corrosione;
- Ottone: facile da lavorare, vanta una buona resistenza con fluidi mediamente corrosivi.
- Acciaio inossidabile: questo materiale è diffusissimo nella vita di tutti i giorni, ma nel settore degli innesti rapidi trova impiego principalmente in condizioni ad alta corrosione; è estremamente resistente e durevole, rendendolo la scelta d’eccellenza per il settore navale e piattaforme offshore.
Per esaltare le caratteristiche di questi materiali, Stucchi offre anche trattamenti protettivi come:
- Chrome 3: essendo applicato all’acciaio al carbonio è il trattamento più utilizzato. Si tratta di un trattamento di galvanizzazione della superficie con zinco e cromo che aumenta sensibilmente la resistenza alla corrosione;
- ZincNickel: alternativo al Chrome 3, è un trattamento di galvanizzazione della superficie con una speciale lega di zinco che ne migliora la resistenza alla corrosione;
- QPQ: è un trattamento termico che unisce durezza superficiale degli innesti e buona resistenza alla corrosione.
Questi materiali e trattamenti coinvolti nella realizzazione degli innesti rapidi sono frutto di un costante lavoro di ricerca e sviluppo svolto da Stucchi per assicurare la qualità del prodotto finale: scopri di più contattandoci.